Lo svizzero Florent Troillet e l’azzurra Roberta Pedranzini vincono la sesta edizione della Transclautana valevole come seconda prova di Coppa del Mondo di scialpinismo.
Una prova Coppa del Mondo che è servita da prova generale per l’organizzazione dei prossimi Campionati del Mondo in programma in Val Cellina nel febbraio 2011. Un percorso, 1500 metri di dislivello, diluiti in cinque salite che ha avuto grande successo tra i duecentosettana atleti partiti. Una traccia nervosa, ricca di cambi di ritmo e discese impegnative che non lasciavano agli atleti margini d’errore.
Dopo un breve trasferimento gli atleti si sono preparati per la partenza data qualche minuto dopo le nove e trenta, lo svizzero Florent Troillet prende il comando della gara, salendo a un ritmo impressionante, tanto che gli inseguitori non riescono a stargli incollati. Al passaggio di Casera Pradut lo svizzero ha già un buon margine su Kilian Jornet Burgada. Dietro i primi due battistrada segue il plotone degli inseguitori condotti dalla coppia Manfred Reichegger e Dennis Brunod. In questo gruppetto, staccati di poco, il francese Yannick Buffet e Guido Giacomelli. L’italiano era al suo rientro dopo un brutto infortunio avuto la scorsa stagione al ginocchio.
In campo femminile, la partenza è stata data trenta secondi prima rispetto al resto del gruppo. Roberta Pedranzini e Mireia Miro Varela passano a Casera Pradut spalla a spalla, ma è nella fase successiva, sino alla forcella Baldass che la Pedranzini mette il turbo e stacca la spagnola. In terza posizione Francesca Martinelli, dopo aver risolto i problemi al piede e al ginocchio, nulla ha potuto per andare a insediare le prime due posizioni.
La battistrada continua a guadagnare secondi preziosi, all’attacco dell’ultima discesa può contare su un minuto e trenta di vantaggio.
Le posizioni tra i primi uomini non cambiano, Trolliet continua la sua cavalcata verso il traguardo posto nella piazza principale di Claut senza problemi, alle sue spalle Reichegger e Kilian si giocano il terzo gradino del podio. La seconda posizione si decide nell’ultimo tratto da affrontare a piedi, i due partono quasi in simultanea, ma Kilian, da buon skyrunner lascia l’azzurro sul posto.
Troillet vince questa seconda prova di Coppa del Mondo con il tempo di 1.46.26, in seconda posizione chiude Kilian, Reichegger è terzo con 1.49.19.
Roberta Pedranzini nell’ultima discesa non incontra nessuna difficoltà, il vantaggio che ha guadagnato le premette di scendere senza prendere troppi rischi. L’azzurra chiude in 2.11.14, la Miro Varela giunge al traguardo sorridente, come al solito, con poco più di quaranta secondi di ritardo. Il terzo gradino del podio rimane in possesso della Martinelli.
Tra i giovani vince l’atleta di casa Silvano Frattino con il tempo di 1.56.42.
Solo dopo sei edizioni della Transclautana, Claut e il territorio della Valcellina sono pronti per ospitare un appuntamento importante come i Campionati del mondo di scialpinismo. Questa seconda prova di Coppa ha dimostrato una volta in più come le nevi del gruppo del Ressetum siano adatte a ospitare competizioni di scialpinismo ad alto livello, e di come la gente della Val Cellina sia ben disposta verso questa emergente disciplina agonistica.
Florent Troillet
“Sono sempre stato in testa alla gara, il tracciato che hanno preparato mi è piaciuto moltissimo, molto tecnico e impegnativo. Kilian ha provato a starmi vicino, ma oggi stavo veramente bene e in discesa non sono riuscito a perdere nulla.”
Manfred Reichegger
“Oggi ho sofferto per tutta la durata della gara, il tracciato era molto tecnico e impegnativo, tanto che mi sono venuti i crampi. Sono sempre stato con Kilian, ma quando siamo arrivati al secondo tratto a piedi, lui è stato leggermente più veloce nel cambio, ma la differenza l’ha fatta correndo, veramente imprendibile.”
Roberta Pedranzini
“Lungo la prima parte di gara sono stata insieme a Mireia, oltrepassata la casera (Pradut ndr) ho aumentato il ritmo e ho iniziato a guadagnare qualche secondo. Sentivo le gambe piuttosto pesanti, quindi non troppo forzato l’andatura. Sapevo che la spagnola era più forte in discesa, ogni tanto mi giravo per vedere se mi stava riprendendo. Per fortuna non è successo. Penso che con questa organizzazione il prossimo anno si correrà un bel Campionato del Mondo.”
Francesca Martinelli
“Finalmente ho risolto i problemi che avevo al piede e al ginocchio, oggi ho fatto una bella gara. Ho provato a stare con Mireia, ma le mie gambe non hanno retto. Non sono ancora al cento per cento della forma, ma con questa gara posso dire che la mia stagione agonistica è iniziata oggi."
Classifica maschile
1. Florent Troillet, Svizzera, 1.46.26; 2. Kilian Jornet Burgada, Spagna, 1.48.59; 3. Manfred Reichegger, Italia, 1.49.19; 4. Yannik Buffet, Francia, 1.50.45; 5.Dennis Brunod, Italia, 1.50.55
Classifica femminile
1. Roberta Pedranzini, Italia, 2.11.14; 2. Mireia Miro Varela, Spagna, 2.11.53; 3. Francesca Martinelli, Italia, 2.14.32
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