LONGARONE
- Domenica 30 settembre con partenza alle ore 9.00 dal centro di
Longarone ci sarà il via della seconda edizione della gara non
competitiva che percorrerà alcuni tratti di strade e sentieri
interrotti o distrutti dal Vajont....>
Queste
antiche strade erano vie di comunicazione che hanno caratterizzato le
vie di collegamento tra la Valle del Piave e la Valcellina. I
concorrenti avranno modo di percorrere i vecchi sentieri che le genti
di Casso, di Erto, di Castellavazzo e Longarone utilizzavano ogni
giorno per i loro spostamenti. Un tuffo nella memoria non solo della
tragedia del Vajont, ma anche nei modi di vita dei nostri nonni. Sarà
quindi un suggestivo passo indietro nel tempo poter percorrere
tracciati ricchi di storia come la vecchia strada del Colomber, le
gallerie, il ponte canale, la cava del Pascoli, l'intero coronamento
della diga, attraversare la frana del Toc,transitare per la vecchia
Erto e poi per il trui dal sciarbon, utilizzato dalle genti di Erto e
della Val Cellina per trasportare, caricato sulle “gerle”, il carbone
destinato alla Valle del Piave, salire al Casso, scendere a Codissago
per il Troi de sant'Antoni e raggiungere Longarone per la zona Malcolm.
La
pedonata è stata ideata dalla Associazione Superstiti del Vajont con
l’intenzione di promuovere una nuova attività di ampio richiamo alla
memoria del disastro del 9 ottobre 1963. Il Comitato organizzatore ha
previsto, dopo il successo di partecipazione della prima edizione (1200
partecipanti) di superare la quota di 2000 concorrenti.
Gli
organizzatori, inoltre hanno previsto un terzo itinerario di circa 25
chilometri, oltre ai due di 10 e 17 chilometri. Il nuovo itinerario
oltrepassata la Diga non rientrerà verso Longarone ma proseguirà sino a
toccare l’abitato di Erto. Il ritorno a Longarone si effettuerà
percorrendo la vecchia strada che conduce a Casso. Un’altra novità
riguarda l’arrivo di tutti i percorsi allo Stadio Comunale di
Longarone. Il pranzo e le premiazioni si svolgeranno presso il
Palafiere di Longarone in occasione della Fiera Outdoor Dolomiti.
Un
impegno non solo a ricordo delle vittime ma anche la volontà di unire
lo sport alla solidarietà, infatti anche per questa edizione il
ricavato della manifestazione servirà alla raccolta di fondi a favore
dell’Associazione “Bambini dell’Arcobaleno”.
Luoghi dove potersi iscrivere:
Pro loco di Longarone, 0437.770119
Tuttosport – Longarone, 0437.770429
Kiwi sports house – Belluno, 0437.931708
Pro loco di Erto e Casso, 347.6773472
Pro loco Vajont, 335.7764269