30 settembre '07
Ennio De Bona ed Antonia Filippin vincono nelle rispettive categorie la gara più lunga. piu' di 2000 partecipanti al via
Ennio De Bona ed Antonia Filippin vincono nelle rispettive categorie la gara più lunga.
Ennio De Bona ha impiegato per percorrere i 25 chilometri 1.43.07, alle sue spalle Federico Pat, e Dimitri D’Incà, terzo.
La bellunese Antonia Filippin con il tempo di 2.04.41 ha domitato la gara, tagliando il traguardo con diciotto minuti di vantaggio su Cecilia De Filippo. Sul terzo gradino del podio Monia Bez.
Nella gara di 17 chilometri la vittoria è andata a Elia Costa. In seconda posizione si è classificato Rinaldo Menel con circa tre minuti di ritardo. In terza posizione Gianni Petris.
Tra le donne c’e’ da segnalare un successo a parimerito, Martina Brustolon e Angela De Poi, terza Martina Siorpaes.
Nel percorso più breve di 10 chilometri si è imposto Mohamed Zahidi con il tempo di 35,45 alle sue spalle Roberto Toffoli e Alberto Bertelle. Tra le donne la vittoria è andata a Stefania Satini.
Pochi minuti dopo le nove il lungo serpentone composto da duemila partecipanti è partito dal centro di Longarone. Tra i partecipanti non solo agonisti ma anche tantissime persone intenzionate a fare una passeggiata in famiglia. Il plotone dopo aver attraversato la statale ed il lungo ponte sul Piave ha superato l’abitato di Dogna ed ha iniziato a percorrere sentieri di proprietà dell'Enel normalmente chiusi al passaggio. I concorrenti hanno quindi potuto ammirare luoghi insoliti, caratteristici e carichi di emozioni. La strada sterrata ha portato i partecipanti di tutti e tre i percorsi all’attraversamento del ponte canale, proprio sotto la Diga del Vajont, da qui, illuminati dalla lampade elettriche si sono addentrati nelle gallerie che si insinuano nel cuore della montagna.
I concorrenti della dieci chilometri terminate le gallerie si sono diretti nuovamente verso Longarone. I corridori delle gare più lunghe hanno proseguito, prima in mezzo al bosco poi, tornando sulla statale della Val Cellina hanno girato a sinistra per attraversare il Coronamento della Diga. Poco dopo la Diga i due percorsi si sono definitivamente divisi. Il più lungo conduceva sino ad Erto per tornare verso Casso percorrendo il vecchio sentiero del carbone, quello di 17 chilometri saliva direttamente a Casso buttandosi poi in picchiata verso Longarone. Elia Costa in discesa ha solo dovuto controllare il vantaggio acquisito su Rinaldo Menel, mentre Ennio De Bona e Federico Pat si sono giocati la vittoria finale sino agli ultimi due chilometri. Proprio in dirittura finale Ennio De Bona ha aumentato il ritmo staccando il suo diretto inseguitore.